Dove sono quelle notti senza fine
con le albe lontane
Le notti dove con i bicchieri vuoti
si contavano le ore?
Dove, i tramonti di fuoco oltre le
marea, illusorio confine
Le stelle diamanti a specchiarsi nel
mio pozzo di sognatore?
Dove sono quelle notti senza
apparente inizio e senza fine certa
Le notti dove le bottiglie si
svuotavano come fossero clessidre?
Dove, le albe che non arrivavano mai
a fare da coperta
Le scie di comete maligne a indicare
illusorie sfide?
Dove sono i sogni di quelle notti
calde, e fredde e profonde
Quei sogni che sembravano veri e
concreti, reali, quasi probabili?
Dove, il respiro che da quei sogni
si levava come dal mare quello delle onde
Le lacrime versate e quelle da
conservare e credute impossibili?
Camminano con passo lento, con
andatura leggera ma inesorabile
I giorni, le ore trascinano le
nostre vite attraverso il tempo stesso
Si scorgono in lontananza nebbie ed
un fumo denso imperscrutabile
Abbiamo perso il punto di partenza e
il buio della fine non vediamo adesso
Generati da meccanismi inconoscibili
tutti i momenti che chiamiamo vita
Come venti di tempesta scarrocciano
il nostro vascello verso spiagge lontane
Verso paesi lontani e non
cercati,luoghi dove ogni speranza sembra finita
E non serve conoscere le vele e le maree
quando soffiano forte tramontane.
Dove sono quei sorrisi che ci
scaldavano il cuore, eterne amicizie giurate
Le urla e le risate senza motivo,
capelli al vento e occhi alla tempesta?
Dove, i suoni e le chitarre, i
fuochi e i fumi, e le ragazze dove sono andate
Le mille sere che iniziavano a
pranzo e finivano a colazione, cosa ne resta?
Sono qui, notte, la pioggia ritma
dispara e Roma è lontana anni e chilometri
Battiato canta Simon & Garfunkel
di quaranta anni fa e a me sembra ieri
Non serve a niente dire che il tempo
se ne va mentre la pioggia lava i vetri
Non può servire dire che il tempo è
solo la somma crudele di attimi leggeri
E so che sono qui, ora ed in questo
esatto istante proprio mentre lo dico
Tutti i momenti creduti persi e
quelli eterni da sempre nella mia memoria
Le spiagge e le cadute, i baci persi
e quelli presi, le mani forti di un amico
Qui dietro le mie spalle e qui
davanti agli occhi a dire ancora una mia storia.
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